“TRASPORTI EMOZIONALI”

Mostra di Opere Collettive
Organizzazione e Promozione: Centro Polifunzionale Socio – Sanitario “Le Vele” Fondazione Dopo Di Noi a Pisa Onlus e Centro Diurno “L’Amico è” – Anmic Pisa.
La realizzazione di questa mostra rappresenta la fine di un percorso artistico a più mani. Il tema scelto “I MEZZI DI TRASPORTO” porta necessariamente a considerare l’arte come un ponte comunicativo verso l’altro.

La mostra è stata concepita come una galleria d’arte contemporanea di opere create in forma collettiva da vari artisti capaci di offrire visioni originali dei mezzi di trasporto.
Le opere realizzate da persone anche con disabilità gravi prive di formazione artistica, che si esprimono al di fuori delle linee guida convenzionali, hanno permesso non solo un approccio terapeutico ma soprattutto l’espressione di sé attraverso la ricerca del bello.
“Non si conserva la bellezza dei colori della natura imitandoli alla lettera, ma ricreandoli.”
V. Van Gogh

Attraverso la Mostra, ci si propone di dare agli artisti la dignità che meritano e di offrire loro l’opportunità di tramutare la propria arte in un “mezzo che trasporti” le persone verso il bello, verso un senso estetico, verso una sensibilizzazione alla diversità vissuta come ricchezza.
L’incontro, attraverso il dialogo e la cooperazione tra i ragazzi e il momento formativo apportato dai professionisti, ha messo in moto un processo di collaborazione e co-partecipazione; si sono potenziati così il lavoro di rappresentazione e trasformazione socioculturale del mondo circostante, con particolare attenzione ai mezzi di trasporto convenzionali e non, incanalando l’azione dei Laboratori verso una liberata creatività.

Data la valenza formativa del progetto, è auspicabile il coinvolgimento degli enti territoriali come momento di riflessione e sensibilizzazione verso un mondo con tante sfaccettature, compresa la disabilità.

I visitatori della mostra saranno invitati ad esprimere idee e future progettualità da condividere successivamente con gli autori delle opere in mostra, grazie ad un’istallazione interattiva potranno infatti “lasciare un messaggio in bottiglia”. Saranno previsti incontri laboratoriali all’interno degli Istituti Scolastici e degli Enti interessati con la partecipazione degli artisti, degli
educatori e dei tecnici.